Il Dispensario antitubercolare di Bellinzona e Valli – questa la sua prima ragione sociale – costituitosi nella forma giuridica di Associazione nel 1928, trovò all’inizio sede nei locali che il Municipio di Bellinzona gli mise a disposizione nei locali della “Posta vecchia” (vedi foto).
Compito prioritario di allora fu quello di coordinare la lotta contro la tubercolosi nella giurisdizione. L’attività del Dispensario, in particolare sotto l’entusiastica guida dell’indimenticato dr. Peppo Casella, si consolidò gradualmente sempre adattandosi alla celere evoluzione della medicina e delle istituzioni sociali pubbliche e private.
Il crescente sviluppo dell’attività dispensariale portò, nel 1956, all’istituzione di una Fondazione, ai sensi degli art. 80 e sgg CCS, che l’anno successivo poté inaugurare la nuova sede di Via Claudio Pellandini.
La fondiaria, adottata il 6 marzo 1956, ha confermato lo scopo del Dispensario di “tradurre in atto tutte le misura atte a garantire la cura e la profilassi della tubercolosi”.
Nel 1989 un’interessante operazione di permuta immobiliare ci permise di entrare in possesso dello stabile in Viale Franscini 16,
che oggi è diventato un centro sociale di primaria importanza per la Città e la sua regione.In esso trovano sede, oltre ai nostri servizi, la Croce Rossa Sezione di Bellinzona con il proprio Mercatino dell’usato. Il compito del Dispensario è evoluto nel tempo e si è adeguato alle mutate esigenze della società. Compito prioritario rimane la prevenzione di malattie respiratorie attraverso quattro canali: spirometria gratuita, consulenza in ambito tabaccologico, sensibilizzazione fumo/svapo nelle scuole e informazioni sul corretto uso degli inalatori.
L’infermiera del Dispensario è affiancata da un’altra infermiera del reparto di pneumologia e da alcune volontarie che hanno permesso di incrementare in modo considerevole l’attività sul territorio. Le visite nei comuni e la partecipazione a sagre e manifestazioni sportive hanno ottenuto sempre maggiore successo tra la popolazione, che ha potuto usufruire della consulenza specialistica e sottoporsi gratuitamente alla spirometria.
Presidente
Membri
Infermiere
Volontarie
Segretaria